Ci sono voluti mesi di attesa, rimandi e tanta pazienza. Ma alla fine le richieste di Claudia Protti e Raffaella Bedetti, due mamme di Santarcangelo, sono state esaudite. Nel giro di qualche settimana al Campo della Fiera – uno dei parchi più centrali e frequentati – verrà montata una giostra girevole inclusiva: sulla quale, cioè, potranno salire anche due bimbi in carrozzina. Un gesto di civiltà che il Comune ha promesso di ripetere ogni qualvolta verrà realizzato un nuovo parco pubblico.
La battaglia di sensibilizzazione delle due mamme era partita circa un anno fa: “Ci ritrovavamo sempre a non poter andare insieme al parco”. Il figlio maggiore di Raffaella, Cristian, di sette anni, ha una disabilità motoria che lo costringe alla sedia a rotelle. E condividere le uscite all’aperto con il coetaneo figlio di Claudia non era così semplice. Le mamme, allora, hanno pensato di aprire una pagina Facebook e un blog dove raccogliere notizie sui parchi accessibili di tutta Italia e censirli, dove si può. Il successo è stato inaspettatamente molto, con più di 5mila iscritti in meno di un anno alla prima e tantissime richieste di informazioni e segnalazioni al secondo.
I lavori sono stati affidati alla Green Arreda Srl. L’intervento è stato finanziato con 20mila euro da amministrazione comunale, Pro Loco e privati. Intanto, l’operazione continua. Chi vuole farsi vivo per comunicare l’esistenza – o l’assenza -di giochi inclusivi in qualche zona d’Italia, è benvenuto: “Effettuare un vero censimento capillare e preciso non ci è possibile. Confidiamo nell’aiuto delle persone. Per ora abbiamo capito che il Nord è più sensibile rispetto al Sud. Ultimamente stanno facendo grandi cose in Toscana”.
Un primo censimento delle mamme è consultabile qui
Qui sotto il video girato da Claudia e Raffaella con Saverio Tommasi a Fontaniva (Padova)
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