Domenica 5 ottobre prenderà il via ufficialmente l’attività dell’Emporio della solidarietà/magazzino alimenti, in via Lunga 43 a Forlì. Alle 15.30 ci saranno giochi e laboratori per bambini, il saluto delle autorità e a seguire il buffet per i presenti. Alle 17.30 Messa in Seminario.
L’Emporio, promosso dalla Fondazione Buon Pastore della Caritas diocesana e dal Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, vede coinvolti, fin dall’inizio, una bella serie di partner: Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi, Assiprov, Croce Rossa, San Vincenzo, Centro di aiuto alla vita, Mensa di s. Fancesco, Ass. Papa Giovanni. Si tratta di un progetto per la raccolta, lo stoccaggio e la distribuzione di generi alimentari a favore di famiglie in difficoltà, seguite dai Centri di ascolto Caritas, dai servizi sociali e dalle realtà assistenziali del territorio impegnate nel contrasto alla povertà e al disagio sociale.
“I motivi che ci hanno portato a intraprendere questa sfida – spiegano i promotori -, sono tra i tanti, il fatto che aumenta il fabbisogno alimentare a fronte di una diminuzione delle erogazioni da parte del programma europeo, il Banco alimentare, strumento prezioso e insostituibile, non è più in grado, da solo, di sostenere la richiesta che viene dai territori, bisogna dunque accrescere la capacità di recuperare eccedenze, donazioni, sprechi alimentari, coinvolgendo più soggetti sul territorio.
L’Emporio solidale si sta rivelando in varie parte d’Italia un valido strumento educativo e promozionale per le persone in disagio, poiché si passa dall’erogazione di un pacco alla scelta responsabile di quanto effettivamente necessario per la propria famiglia. Ciò che più c’interessa però è che quest’iniziativa diventi un’opera che non si esaurisce nel rispondere ad un bisogno, ma si propone anche di educare le comunità locali ai valori della condivisione e della solidarietà”.
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