Bambini con difficoltà d’apprendimento? Un percorso formativo per aiutarli a imparare al meglio

Quando parole e numeri diventano angoscianti per i bambini che non riescono a leggere, a scrivere e a fare i calcoli come i loro compagni e quando il percorso scolastico si trasforma in una corsa a ostacoli nella quale lo studente perde desiderio di imparare dovuto alle difficoltà incontrate e spesso anche gioia di stare a scuola e autostima nei confronti delle proprie abilità, ci si potrebbe trovare davanti a un bimbo con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento.

Disgrafia, discalculia, dislessia e disortografia sono i quattro modi in cui si declinano questi disturbi conosciuti come D.S.A. e, generalmente non diagnosticati prima della seconda elementare. Chi ne è colpito, rimane indietro rispetto al ritmo della classe, fa fatica a imparare e ad applicarsi in specifiche materie, ma a differenza di quanto si pensava un tempo, non è meno intelligente dei suoi pari. Spesso questi bambini presentano abilità superiori e competenze spiccate in specifici ambiti.

Proprio per dare un sostegno a quei bambini che si trovano a vivere una situazione simile, la Cooperativa Sociale Agrinfanzia Onlus ha istituito il servizio “SI PUO’ FARE!”, sostegno allo studio per bambini con Disturbi Specifici di Apprendimento.

Un percorso extra scolastico rivolto a bambini dai 6 ai 16 anni che si terrà a Ravenna a partire dal 20 Ottobre 2014, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 30 alle 16 e il sabato dalle 10 alle 11 30, negli spazi del servizio educativo Mary Poppins (via Bramante, 85 Ravenna, traversa di Viale Alberti).

“Non si tratta di un semplice servizio di aiuto-compiti – spiega Patrizia Fanara, responsabile organizzativa di Agrinfanzia – ma di un percorso formativo che ha l’obiettivo di aiutare i bambini a trovare la giusta strategia per apprendere al meglio”.

Realizzare percorsi personalizzati di sostegno allo studio; fornire le giuste strategie di apprendimento; far emergere e valorizzare i punti di forza degli studenti; lavorare in un clima sereno e collaborativo e favorire la partecipazione, l’integrazione e l’autonomia sono i punti di forza del servizio tenuto da educatori esperti, formati sul tema dei DSA.

“Accogliere nel servizio fino a un massimo 3 o 4 studenti alla volta permette loro – continua Patrizia Fanara – di sperimentare in un ambiente più protetto e contenitivo quello che accade in classe. I bambini devono abituarsi a seguire le indicazioni dell’educatore, ma anche a lavorare da soli quando esso è impegnato con gli altri studenti. Ovviamente, essendo in pochi, l’educatore avrà la possibilità di stare a contatto con ognuno di loro e di seguirli in tutto il processo di apprendimento”.

Il servizio è tenuto in collaborazione con la dottoressa Laura De Filippo, neuropsicologa e docente specializzata in psicopatologia dell’apprendimento. “I ragazzi avranno a disposizione strumenti compensativi informatici e cartacei e ognuno di loro sarà seguito da educatori in grado di valorizzare i loro punti di forza.

Per informazioni: Patrizia Fanara 340 9835045
fanara@agrinfanzia.it
albini@agrinfanzia.it

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