Facce da clown, volti da vecchia, teste mostruose, grottesche e anche meravigliose quelle che saranno esposte da sabato 22 a domenica 30 marzo al Museo Civico Luigi Varoli (Corso Sforza, 21) di Cotognola. “Una foresta-labirinto di maschere” è una mostra composta da maschere di cartapesta che vengono realizzate ogni anno a Cotignola in occasione della sagra della Segavecchia, la festa più antica del paese, legata al dominio degli Sforza sulla città che ha anche dato i natali all’importante famiglia del rinascimento italiano. L’inaugurazione dell’esposizione si terrà proprio sabato 22 alle 16 30.
Accanto alle maschere realizzate da alcuni artisti attraverso questa tecnica artigianale come i malinconici clown di Arialdo Magnani, le teste della “vecchia” di Luciano Bassi, quelle più recenti fatte da Gilberto Donati e Lucia Baldini e le maschere dei maestri della scuola come Alice Iaquinta, quelle create da bambini, ragazzi e adulti nei tanti laboratori della cartapesta che la scuola “Arti e mestieri” ha attivato in questi ultimi quindici anni.
Una foresta-labirinto di maschere che riemergono dalle teche dei musei, dagli scaffali di stanze in disuso e che popoleranno le sale del museo, persino gli anfratti, le scale e i bagni, affacciandosi alle finestre, passeggiando e prendendo il sole in cortile.
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