Fynnjan rompe il muro dell’autismo e si mette a cantare

Prima c’erano le Spice Girls, poi è arrivato Justin Bieber. Queste sono solo due delle icone che, dalla Gran Bretagna, sono diventate un mito per i teenager di tutto il mondo. Ma cosa succederebbe se, a balzare al numero uno delle classifiche dei singoli più venduti il prossimo Natale oltremanica, fosse un ragazzino autistico di undici anni? E cosa succederebbe se i soldi che dovesse raccogliere questo ragazzino venissero utilizzati per finanziare le associazioni che si occupano di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi delle persone affette da sindrome di Asperger e degli autistici in generale? Semplicemente si realizzerebbe un sogno, un sogno per cui Fynnjan, la sua famiglia e i suoi compagni di classe stanno profondendo grandi sforzi da mesi.
Fynnjan Leach-Verhoeven, o semplicemente Fynnjan, non aveva mai cantato prima, eppure ora ha registrato una canzone, The Spirit of Christmas (Lo spirito del Natale), che verrà lanciata il 9 dicembre e cercherà di scalare le classifiche di vendita inglesi per una buona causa.

“Lui non cantava – ci racconta Su, la mamma di Fynnjan – più che altro faceva dei rumori, cantilenava, ma né io né mio marito lo avevamo mai sentito articolare delle parole su una musica. E invece due anni fa, mentre eravamo in luna di miele e Fynnjan era rimasto a casa con la nonna, ha dettato a lei il testo della canzone che poi è diventata The Spirit of Christmas. Lui fa fatica a scrivere da solo, per questo ha preferito dettare la canzone alla nonna. All’inizio non ci ho fatto molto caso. Poi però un giorno mi ha chiamato l’insegnante di musica e mi ha detto che mio figlio aveva portato a scuola una canzone bellissima. Siccome l’insegnante è una cantante d’opera molto brava, la cosa mi ha impressionato. E ancor di più ci sono rimasta quando ho sentito per la prima volta mio figlio cantare. E’ stata un’emozione incredibile”.
Fynnjan ha scritto sia la musica che le parole della canzone, e poi la mamma e il papà hanno girato un video per farlo vedere ai parenti in Australia. “Dopo che abbiamo messo il video su Youtube –continua Su – e visto che era piaciuto moltissimo, abbiamo pensato: perché non registrare la canzone in maniera più professionale? Io avevo contatti con uno studio di registrazione con cui avevo lavorato per circa un anno e mezzo, quindi non ci mancavano le conoscenze tecniche. Restava solo da convincere Fynnjan, e non era facile”.
E Fynnjan alla fine è stato convinto, ma alle sue condizioni: che all’incisione della canzone partecipasse tutta la sua classe in qualità di cantanti, e che a suonare fosse una band famosa. Ma non era tutto: Fynnjan ha avuto l’idea della campagna, di provare a diventare il bambino più giovane a registrare un singolo numero uno nelle classifiche natalizie inglesi e di destinare tutti i soldi ricavati dalla vendita della canzone alla National Autistic Society.
“Prima di registrare in studio, a luglio – racconta la mamma – tutta la classe ha cantato la canzone al concerto di Natale della scuola, lo scorso anno, ed è stato un successo. Per quanto riguarda la band famosa, Fynnjan voleva che fossero i Buds, un gruppo blues molto amato anche dal padre, e i Buds sono stati. Fynnjan ha deciso tutto da solo riguardo questo progetto: gli obiettivi, i colori del sito, le modalità. Per me, mio marito e per tutta la nostra famiglia, questa storia della canzone è stato un vero viaggio che ci ha permesso di conoscere meglio Fynnjan. Non avevo mai saputo quanto ponesse attenzione alle piccole cose, ai dettagli, non avevo mai capito fino in fondo quanti bei sentimenti avesse dentro”.
“Quante persone attraverseranno il mondo per vedere i propri cari, quante persone saranno unite intorno a un albero di Natale, stare con le persone a cui voglio bene, è per questo che il natale è così bello”. Questi alcuni dei versi della canzone, di cui si può vedere un video registrato durante il concerto di Natale della scuola di Fynjann da questo link: http://fynnjan.com/video/.
“La canzone mi è venuta in mente così, all’improvviso, e l’ho scritta di getto – ci ha raccontato Fynnjan – ho scritto prima la musica e poi le parole. Sono sicuro che potremo farcela a farla diventare la numero uno per Natale. Non è facile lavorare a questo progetto quando ho anche la scuola, ma posso farcela. Mamma mi ha detto che dovrò parlare con i giornalisti, fare interviste etc. Io sono pronto”. E sull’idea di coinvolgere la sua classe ha scherzato: “L’ho fatto per dare a tutti i miei compagni il classico quarto d’ora di notorietà”. Alla fine della telefonata, gli chiediamo se pensa che diventerà una star. Lui si mette a ridere e risponde: “Non lo so, vedremo”.

(Fonte: Redattore Sociale)

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