Un bambino su cinque, in Italia, nasce da genitori stranieri con mamme di età media sui 28 anni. Il picco è in Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Veneto dove si concentra il 58,6 per cento delle nascite di bimbi stranieri. Rispetto al 2010, nel 2011 l’incremento delle nascite è pari al 28,7 per cento.
I dati arrivano dall’ultima relazione della Fondazione Moressa secondo la quale quasi un bambino su cinque in Italia nel 2011 è nato da genitori stranieri (18,4 per cento). È soprattutto la Lombardia a registrare il maggior numero di nuovi nati: quasi 25 mila. L’incidenza maggiore si registra invece in Emilia Romagna (in testa Modena e Reggio Emilia), dove più di un bambino su quattro nasce da genitori immigrati. Fanalino di coda della classifica la Puglia con il 5,4 per cento, in generale tutte le regioni meridionali non superano il 10 per cento di nuove nascite di bimbi stranieri.
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