Il progetto locale coordinato dall’Istituzione Biblioteca Classense, si è aggiudicato la XII edizione del premio nazionale per la sezione Reti di libri – Progetto consolidato.
Il progetto Nati per Leggere, che vuole istradare i bambini alla lettura, ha ottenuto un riconoscimento nell’ambito della rete nazionale a Torino. La premiazione è avvenuta ieri nell’ambito del Salone del libro di Torino. Il premio è stato assegnato da una giuria di esperti presieduta da Angela Dal Gobbo, esperta di illustrazione e letteratura per l’infanzia. La giuria si è espressa con questa motivazione:
“Di Nati per Leggere Ravenna: i tuoi primi passi nel mondo si sono apprezzati da un lato la continuità con cui il progetto opera su un territorio ampio ed eterogeneo da ben 17 anni, dall’altro l’ampia articolazione e la capacità di coordinamento tra numerosi partner, sia sul piano istituzionale che su quelli sanitario, educativo, sociale. Sono altresì risultati rilevanti i protocolli di intesa con le istituzioni, il coordinamento con Nati per Leggere regionale e nazionale, il coinvolgimento continuativo delle scuole e infine l’opera di formazione per operatori e per lettori volontari (molto numerosi, peraltro). Nell’insieme Il progetto restituisce l’immagine di una comunità attiva nella diffusione della lettura secondo il programma NpL, consolidato negli anni ma anche rinnovato, intercettando, avvicinando e fidelizzando un pubblico di lettori molto ampio”.
L’amministrazione comunale ringrazia per il prezioso lavoro e per l’importante riconoscimento, non solo tutto il personale bibliotecario, educativo e sanitario ma anche e soprattutto gli oltre 40 volontari, cittadini e cittadine che in questi anni hanno permesso al progetto locale di diffondersi e promuovere la lettura verso le famiglie e i piccoli lettori.
L’amministrazione e in particolare l’Assessorato alla cultura rimangono consapevoli del lavoro ancora da fare su questo fronte e dell’importanza di consolidare ulteriormente la pratica della lettura in famiglia al fine di dare ad ogni bambino e bambina le stesse opportunità. Un grazie da parte dell’Amministrazione comunale va a tutta la giuria che ha saputo cogliere lo sforzo e l’impegno della città nell’ambito della educazione alla lettura.
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