Un coro per adulti, un’orchestra per bambini e la convenzione con l’Istituto Giuseppe Verdi di Ravenna, che lo ha riconosciuto come parte fondamentale della filiera della preparazione pre-accademica.
Sono le principali novità del centro Tititom (via del Pino 102, Ravenna), il primo in Italia a proporre l’insegnamento della musica attraverso il metodo Tititom ideato dal professor Luciano Titi, che per oltre trentacinque anni lo ha sperimentato attivamente.
“Da quando, nel 2012, abbiamo aperto il nostro centro sotto l’egida di Ravenna Festival – spiega Titi – abbiamo ottenuto numerosi riconoscimenti da parte delle istituzioni, musicali e non. Il nostro è un metodo multidisciplinare, che usa come porta d’ingresso alla musica la naturale predisposizione dei bambini e che permette d lavorare su molti aspetti: la coordinazione psico-motoria, la memoria, la logica, sollecitando tutte le intelligenze. Non a caso, è molto valido anche nel lavoro con il disagio e con la disabilità”.
Sabato 29 nel corso dell’Open day sono stati spiegati sia i corsi in piccoli gruppi per bambini che quelli di strumento: “Entrambi sono proposti con il metodo Tititom. La differenza è che nel caso dei più piccoli, tendiamo a fare acquisire prima un certo livello di competenze, poi a far scegliere lo strumento che più piace e interessa. Da noi, i bambini dai cinque anni provano un po’ tutti gli strumenti, così da capire i propri gusti. Non solo: mettere le mani su pianoforte e chitarra, batteria e flauto, apre gli orizzonti”.
Prossimamente, il centro si attrezzerà per organizzare corsi destinati ai bambini sotto i cinque anni: “Per ora, diamo risposta a chi ha dai cinque ai 99 anni. Lo facciamo con personale formato e qualificato sia in ambito didattico che concertistico. Tra i nostri insegnanti c’è Emanuela Cortesi, cantante di fama nazionale. E vantiamo anche una collaborazione con l’associazione culturale Quartetto Fauves”.
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