Seggiolini anti abbandono. Più precisamente, dispostivi acustici da montare sui seggiolini dei bimbi in auto che ricordino la loro presenza. Per acquistarli potrebbero essere stanziati dal governo incentivi. Dopo il sì della Camera ad agosto, il disegno di legge riceve anche l’approvazione del Senato e viene subito accolto dal Movimento 5 Stelle come una promessa mantenuta, in tre mesi, per evitare che altri bambini vengano dimenticati in auto e muoiano per le conseguenze di ore chiusi nell’abitacolo sotto il sole. Otto le vittime registrate negli ultimi dieci anni e, come ricorda in un manifesto, il movimento pentastellato “un genitore su quattro ammette di aver dimenticato il figlio in auto”.
Il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, a metà luglio sulla sua pagina Facebook aveva promesso che il ddl sarebbe diventato legge “già in autunno” con l’obbligo di montare, sui seggiolini dell’auto, speciali dispositivi acustici che ricordino la presenza del bambino a bordo dell’auto.
Il provvedimento potrebbe essere accompagnato dall’incentivo per l’acquisto dei sensori. In queste settimane e nei prossimi mesi il ministero dei Trasporti, informa una nota del dicastero, “lavorerà in stretta collaborazione con il ministero dell’Economia per trovare le adeguate coperture finanziarie, probabilmente già in legge di Bilancio”.
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