Se, come cantava Lucio Dalla, “l’impresa eccezionale è essere normale”, il vero supereroe degli Incredibili 2 è sempre lui: Bob, Mister Incredible. Il muscoloso protagonista del cartone animato uscito il 19 settembre a 14 anni dal primo episodio stavolta resta a casa a occuparsi dei figli Violetta, Flash e del piccolo Jack-Jack. A salvare il mondo ci pensa invece la moglie, Helen, conosciuta con il nome di battaglia di Elastigirl. Il testosteronico maschio Alfa alle prese con pannolini e pappe e la mamma a combattere i cattivi. Un segno del mondo che cambia, in cui tanti padri condividono le fatiche domestiche con la consorte. Alcuni per convinzione, altri per mantenere un certo equilibrio nel matrimonio, altri ancora per una scelta obbligata: hanno perso il lavoro e “i soldi a casa” li porta la moglie.

“Mi intrigava l’idea di analizzare il modo in cui Bob reagisce a questa novità, assumendosi tutte le sue responsabilità di padre – ha spiegato lo sceneggiatore e regista Brad Bird -. La gente si rispecchia in questi personaggi ed è per questo che li ama tanto. In fondo, Gli Incredibili e Gli Incredibili 2 raccontano la storia di una famiglia”. Una famiglia moderna ma decisamente speciale, dato che alla fine unisce le proprie forze per combattere i cattivi. Prima però si assiste a un deciso ribaltamento dei ruoli tradizionali: è Helen che deve darsi da fare contro le forze del male mentre Bob deve affrontare le insidie e i problemi della vita quotidiana.