Modena, dalla gravidanza in poi un’accademia gratuita per genitori. E c’è anche lo spazio papà

Un’accademia per genitori gratuita per seguire le famiglie dalla gravidanza fino alla tarda adolescenza dei figli, con un’attenzione particolare al post-parto e al puerperio ma anche all’educazione. La realizzerà a Nonantola (Modena), a partire da ottobre, un gruppo multidisciplinare di professionisti su idea di Antonella Zecchi, counsellor professionista avanzato e master coaching con formazione sulla genitorialità ed i disagi dell’età evolutiva, che ha all’attivo uno sportello d’ascolto per neomamme e neopapà. Un progetto quinquennale terminato nel 2017 che le ha consentito di registrare le esigenze dei nuovi genitori, in particolare il bisogno di sostegno e di accompagnamento delle donne dopo il parto: “Un’esperienza che mi ha stimolata a pensare a quali aiuti possibili, a favore delle famiglie, si potessero mettere in campo unendo le forze di più professionalità”.

L’accademia, che si chiamerà Cumfamilia ed è stata patrocinata dal Comune di Nonantola, verrà ospitata nella sede dell’associazione Zen Land (via Copernico 75) e consentirà alle famiglie di trovare nello stesso posto ostetriche, doule, counsellor, educatori, psicologi: “Volevamo che le mamme e i papà – spiega Zecchi – trovassero un punto di riferimento unico, senza dover rivolgersi a servizi sparsi e frammentati. Questo aspetto di multidisciplinarità e di lavoro in team e in sinergia rappresenta un’importante novità perché consente di avere una visione più ampia e poter monitorare longitudinalmente il tipo di risposta alle proposte osservando come i genitori evolvono insieme ai figli”.

Luca Ruggeri

Tra le novità spicca senz’altro lo spazio “Da padre a padre” dove sarà coinvolto anche Luca Ruggeri, papà di quattro bambini e autore di “Fecondo me”, un libro nel quale si rivolge agli uomini per spiegare l’importanza del coinvolgimento maschile fin dalle prime fasi della gravidanza (ne avevamo parlato qui): “Quando ho letto il libro – prosegue Zecchi – ho capito che Luca poteva dare un prezioso contributo nel raccontare, col filtro maschile, come essere connessi emotivamente e psicologicamente alla propria compagna da quando rimane incinta. Questa connessione, così come scrive nel suo libro, può dare adito a effetti benefici a lungo termine sulla coppia e ripercuotersi favorevolmente sulla genitorialità”.

In continuità, l’accademia ha previsto lo spazio “Amarli e esserci e resistere” dedicato alla genitorialità e a tutte le fasi della crescita dei figli così come alle problematiche legate alle fasi evolutive. Anche in questo caso, uno dei temi particolarmente curati è quello della coppia in riferimento ai cambiamenti che subisce quando arriva un bambino: “Un argomento fondamentale e poco trattato – continua Zecchi – su cui noi vogliamo porre grande attenzione è analizzare come la coppia si è costituita, su quali basi si poggia, quali idee di genitorialità entrambi i membri si portano come modello interiorizzato e come le condividono. Questo lavoro di consapevolezza è centrale per prevenire disarmonie e soprattutto esercitare una migliore genitorialità”.

Sul fronte educativo Zecchi è consapevole che oggi le famiglie sono in grossa difficoltà: “Noto tanta incertezza e una oscillazione tra i diversi paradigmi pedagogici e psicologici proposti e i modelli di riferimento personali interiorizzati nella propria infanzia, che però non funzionano più. Cumfamilia si pone l’obiettivo di promuovere momenti di riflessione su come orientarsi in questa Babele di informazioni, cercando di mantenere i personali valori e ridiscutendo vecchi ed obsoleti modelli educativi non più efficaci oggi”.

Un occhio di riguardo, infine, alle madri: “Sono ancora oggi alle prese con i falsi miti del materno autosufficiente e questo si traduce in una difficoltà nel formulare apertamente una richiesta di aiuto, nella colpevolizzazione di fronte alle possibili insicurezze, in frustrazione e solitudine”.

Info 329.1318981

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