Maxicongedo di maternità di 38 settimane all’80% dello stipendio

Il congedo di maternità? Trentotto settimane, ben 38, da dividere tra i genitori. La proposta, ahinoi, non è italiana ma arriva invece dalla Svizzera, e precisamente dalla Commissione federale per le questioni famigliari. La suddivisione sarebbe così: 14 settimane per la madre, 8 per il padre e altre 16 a chi dei due ne ha bisogno, a seconda delle necessità. Si tratta di una misura a cui si potrebbe ricorrere nei 3 anni successivi alla nascita dei bambini: lo stipendio sarebbe l’80% della misura ordinaria.

L’obiettivo, secondo la presidente della Commissione Anja Wyden Guelpa, “è coinvolgere maggiormente il padre nella crescita dei figli ma allo stesso tempo consentire alla madre, se lo vuole, di riprendere il lavoro prima e non essere costretta, come spesso capita, a ridurlo”. Quanto ai costi, che secondo i critici metterebbero in crisi piccole e medie imprese, Elisabeth Zemp, docente dell’università di Basilea e portavoce della Commissione, ha reso noto: “Li ripagheremmo interamente con le ricadute fiscali derivanti dalla possibilità che verrebbe data, alle donne, di tornare a lavorare in anticipo, rispetto a oggi, dopo il parto se il marito ha più tempo a disposizione per fare il padre”.