La banda post-sisma Rulli Frulli in Vaticano. E l’Università ne studia il metodo didattico

Aprirà la festa organizzata al Circo Massimo di Roma all’interno del Sinodo dei Giovani la banda Rulli Frulli, il progetto inventato nel 2010 da Federico Alberghini per mettere insieme bambini e ragazzi diversi per età e abilità. E che, dopo il terremoto dell’Emilia del 2012, ha assunto un significato di riscatto e ripresa della vita a suon di strumenti nati da oggetti di recupero: grondaie, cestelli della lavatrice, pentole, mattonelle.

“Siamo stati scelti – spiega Alberghini – come miglior progetto italiano di integrazione. Una soddisfazione enorme che corona un anno intenso: la pubblicazione del sesto album, ‘Arcipelago’, e la collaborazione con Tommaso Cerasuolo, cantante dei Perturbazione e oggi nostro direttore artistico. Partiremo in 170 da Finale Emilia, radunando genitori e parenti, per quello che ci sembra un riconoscimento incredibile”.

A livello artistico, in questi anni, la band è cresciuta moltissimo: “I ragazzi sono sempre settanta ma il lavoro che facciamo è enorme: non siamo più la banda che va a suonare alla sagra del melone. Siamo qualcosa di più strutturato. Abbiamo ricostruito, nei nostri laboratori, tutti gli strumenti, ponendo molta più attenzione alla specificità del suono: non possiamo più permetterci, infatti, che al terzo brano ci possano essere dei problemi. Cinque dei nostri ragazzi sono stati assunti con borse lavoro e girano con noi. Insieme a me Federico Bocchi, Sara Setti e Marco Golinelli lavorano a tempo pieno al progetto, essendosi formati sul campo. Dal 5 maggio siamo in tour con 35 concerti che arriveranno fino al primo dicembre”.

Intanto, l’Università Cattolica di Milano sta studiando il metodo didattico di Rulli Frulli, con l’intento di validarlo scientificamente: “Il metodo lo stiamo utilizzando anche nel carcere psichiatrico di Reggio Emilia, dove è nata una band, così come in un quartiere di Baranzate dove convivono 72 etnie e dove, insieme all’assessorato alla Cultura e al parroco Don Paolo abbiamo costituito una banda di 45 bambini. L’ultimo progetto è invece ‘Marinai’, una band che abbiamo creato a Reggio Emilia e che è composta da 25 richiedenti asilo e da 15 italiani”.

Un furgone, due camion, un mezzo per il service, un pullman da 85 posti. Rulli Frulli arriverà il 22 settembre anche in Romagna, per l’esattezza all’interno della Settimana del Buon Vivere a Forlì.

 

www.bandarullifrulli.com

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