Più competenti al lavoro dopo i figli: l’esperienza degli imprenditori

Si è svolto mercoledì alla Sala Cacciaguerra del Credito Cooperativo Romagnolo a Cesena il convegno “Coniugare genitorialità e imprenditoria è possibile? Le storie di chi ci è riuscito”. Un convegno ideato e sostenuto da Giovani Confindustria Forlì-Cesena, con il patrocinio del comune di Cesena, Credito Cooperativo Romagnolo e Associazione Cnosfap.

Ha aperto i lavori del pomeriggio il saluto di Floriano Botta (commissario e presidente protempore di Confindustria Forlì-Cesena) e di Elena Babini (presidente Gruppo Giovani Confindustria Forlì-Cesena) che, dopo aver presentato i partecipanti al convegno, hanno dato appuntamento al 9 luglio dove all’Hotel Globus si svolgerà l’assemblea straordinaria di Confindustria a cui parteciperà il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Ha aperto il pomeriggio lo speech di Riccarda Zezza, co-fondatrice di “Maam, Maternity as a Master”, (piattaforma di learning e metodo volto a valorizzare le competenze che si acquisiscono con la genitorialità in ambito professionale), che ha fornito in apertura alcuni dati, non proprio esaltanti, sulla situazione delle donne italiane in ambito lavorativo.
Poi ha approfondito il tema delle competenze che si acquisiscono attraverso l’esperienza della genitorialità e che possono diventare parte integrante del capitale umano in azienda.

Dopo l’intervento di Riccarda Zezza, è seguita la tavola rotonda condotta da Licia Angeli, imprenditrice ravennate fondatrice di FL Fashion, e Vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria nazionale, a cui hanno partecipato Pierluigi Alessandri di Technogym Spa, Francesco Molari di Sacim Spa, Costanza Zannoni Presidente Viazoil Srl, Loretta Carbonetti Casta Professional Cooking Equipment, Lara Caldirola Partner Development Manager, Microsoft Italia e Francesca Lucchi Assessore con delega alla Sostenibilità ambientale e all’Europa del Comune di Cesena.

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