Il piccolo era morto nel giugno 2014 a pochi giorni dal parto indotto. Dopo l’assoluzione dell’ostetrica, anche il ginecologo del Sant’Orsola Tullio Ghi – accusato di omicidio colposo – è stato assolto.
Come riporta La Repubblica, la decisione del Gip è arrivata dopo una vera e propria guerra di perizie. Tra i punti a sfavore di Ghi c’era stata una perizia che aveva stabilito come la morte del bambino fosse stata causata da una delle fratture al cranio dovute a un uso ripetuto e improprio della ventosa. Ma un’altra perizia ha invece messo in luce come l’uso della ventosa fosse stato corretto.

Il processo si è svolto senza parti civili visto che la famiglia del bambino, l’anno scorso, aveva già ottenuto un risarcimento di circa un milione di euro, di cui 250mila a carico del Sant’Orsola e il resto pagato dalla Regione.