Da un mese e mezzo aveva un’otite con una febbre che continuava a salire e scendere. Inoltre soffriva di forti dolori al collo. La piccola è morta dopo essere stata visitata in due ospedali che le hanno rifiutato il ricovero: in entrambi i casi la bimba è stata rimandata a casa. Il sospetto è che a ucciderla sia stata proprio la degenerazione dell’otite. La vicenda, come riportano i media locali, ha avuto come sfortunata protagonista una bambina di 4 anni di Gottolengo, in provincia di Brescia.
Nicole, questo il nome della bimba, era stata rimandata a casa all’ospedale di Manerbio e alla Poliambulanza di Brescia. Infine, sabato scorso, è stata ricoverata all’ospedale Civile di Brescia. Troppo tardi, probabilmente. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Nonostante gli sforzi disperati dei medici e l’immediato trasferimento nel reparto di Rianimazione pediatrica, Nicole, figlia unica di una giovane coppia, è morta ieri pomeriggio. La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per verificare se cure tempestive avessero salvato la bimba. Al momento nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati. Già l’autopsia, disposta per lunedì, darà le prime risposte.
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