
Cinque figli in nove anni, una laurea in Criminologia, un lavoro a tempo indeterminato come guardia giurata e una passione per la puericultura e i giocattoli. Valentina Cortesi, di Forlì, a dieci anni leggeva già manuali sull’infanzia, come le ricorda spesso sua madre. Ma è solo dopo la prima figlia che ha ripreso in mano la materia, aprendo il blog Parole di Latte dal quale è poi nata l’idea di lanciare un e-commerce di giocattoli educativi.
“Al momento sono in congedo di maternità – racconta Valentina -. Ho lavorato per anni come addetta alla sicurezza all’aeroporto Ridolfi e poi, dopo la chiusura, come guardia giurata notturna. Nonostante cinque gravidanze, non ho mai subito discriminazioni o episodi di mobbing, anzi: sono sempre stata trattata benissimo dalla mia cooperativa, ritenendomi molto fortunata“.
E tra un figlio e l’altro, tra un rientro al lavoro e l’altro, Valentina ha trovato il modo di assecondare la sua vena creativa e restare nel mondo delle mamme e dei bambini in chiave, però, lavorativa: “Non nascondo che mi piacerebbe, un giorno, avere un negozio mio, magari coinvolgendo anche mio marito che fa un lavoro pesante. Per ora mi dedico all’on-line, che mi sta dando parecchie soddisfazioni. Ho clienti in tutta Italia e persino a Dubai. Ovvio, bisogna starci dietro: io non stacco mai. Per essere competitivi, bisogna proporre sempre cose nuove“.

Nel frattempo, Valentina ha anche aperto il gruppo Facebook “Montessori crescere insieme” nel quale ci si scambiano spunti e idee sulle attività da proporre ai bambini, spesso partendo da oggetti di uso quotidiano e domestico: “Non sono fissata con Maria Montessori, mi piace prendere il meglio da ogni pedagogia e essere preparata sui consigli da dare ai genitori. Credo che il migliore approccio sia quello di partire dai bambini, dai loro gusti e dalle cose con le quali amano intrattenersi“.
Oltre a rivendere giocattoli sul proprio sito, per le amiche Valentina produce anche calendari didattici o pannelli delle routine: “Per la parte manuale, che amo molto, non ho purtroppo più tempo. Il poco che faccio mi serve a incentivare le altre mamme a cimentarsi”.
Per tenere le fila di tutto, oltre alla madre Valentina ha un insostituibile alleato: “Mio marito, che mi ha spinta sulla strada dell’e-commerce e che, prima dell’arrivo del nostro quinto figlio, unico maschietto tra quattro sorelle, ha passato tante notti da solo con le bambine”.
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