Famiglie morose, i bimbi non andranno al nido o in mensa

“Chi avrà morosità nei servizi scolastici (asilo nido, refezione scolastica all’interno delle scuole primarie e materna del territorio, trasporti scolastici, servizi pre e post scuola) non potrà accedere al servizio scolastico richiesto”. Lo ha annunciato a La Nuova Ferrara Francesca Aria Poltroniera, assessore alla scuola del Comune di Bondeno.

La proposta della giunta sarà portata in consiglio comunale giovedì. Se ci sarà il via libera, dall’inizio del prossimo anno scolastico la morosità dovrà essere saldata entro la partenza della scuola. Saranno previste dilazioni del pagamento solo in presenza di nuclei seguiti dai servizi sociali e solo su specifica relazione di un’assistente sociale.

“Presentando domanda per la mensa all’interno della primaria, per fare un esempio concreto – ha detto l’assessore – non si dovrà avere maturato una morosità negli altri servizi scolastici sopra citati; è sufficiente anche una sola morosità (sulla tariffa del nido, per dire) per non avere accesso al servizio mensa richiesto. Nel caso di specie verrà anche sospeso il servizio di asilo nido in cui la famiglia presenta la morosità”.

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