La Regione Veneto risponde per le rime all’affondo dell’assessore regionale alla Sanità dell’Emilia-Romagna Sergio Venturi in materia di obbligo vaccinale.
“L’unico dato di fatto che risulta incomprensibile è l’arroganza con cui il collega Venturi si permette di lanciare strali contro una legittima decisione di un’altra Regione”, ha replicato l’assessore alla Sanità del Veneto Luca Colletto, che accusa l’Emilia-Romagna di aver per prima introdotto l’obbligo solo per “mera scelta politica filo governativa”.
Ventri aveva definito la decisione del Veneto di rinviare l’obbligo vaccinale di due anni un “teatro dell’assurdo”.
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