Nasce, per i giovani emiliano-romagnoli, Giovazoom, la piazza virtuale dove i ragazzi possono cercare risposte sul proprio futuro ma anche muoversi su una mappa interattiva per trovare servizi, informazioni e molto altro. Questo il nuovo servizio della Regione Emilia-Romagna, che ha voluto creare un contenitore unico per narrare bene e non disperdere i vari contenuti dedicati agli under 35.

Il nuovo portale web dell’Assessorato Politiche giovanili, semplifica e raccoglie informazioni e opportunità già presenti nei diversi siti della Regione, talvolta nascoste e comunque non facili da individuare.

“Testi molto lunghi e fitti di riferimenti normativi che rimandano a leggi con decine di articoli sono improponibili”, dice Egle Beltrami della redazione di Giovazoom. “Giovazoom– commenta l’assessore regionale alla Cultura e Politiche giovanili Massimo Mezzetti- è stato progettato per essere un punto di riferimento per le giovani generazioni della nostra Regione. Vogliamo fornire a chi si connette, soprattutto attraverso i dispositivi mobili, informazioni sulle opportunità offerte dalla Regione, e non solo, nel campo della formazione, del lavoro, della mobilità all’estero, della promozione della creatività, dell’assistenza sanitaria, dell’acquisto di una casa e molto altro”.

Il percorso è partito dal 2015. Il primo step è stato appunto selezionare le notizie nei diversi portali: una ricognizione complessa perché la Regione è attiva in molte politiche per i giovani. Tutte le informazioni sono poi confluite nei sei “bolloni” tematici del portale: studio, lavoro, creatività, partecipazione, casa e salute, estero.

A questo punto le notizie sono state integrate da consultazioni fatte dalla redazione del portale (per esempio, interpellando gli informagiovani). I contenuti e il linguaggio sono stati rivisti anche da due studenti di scienza delle comunicazione. Infine l’ultimo passaggio è stato con uffici e servizi degli Assessorati competenti per materia. Tutto filtrato da una redazione di 5/6 persone. A quel punto la struttura del portale era fatta, come racconta il sito istituzionale della Regione.