L’annuncio è arrivato da parte del ministro Beatrice Lorenzin: “Ho pronto un testo di legge che prevede l’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’accesso alla scuola dell’obbligo, con un ampliamento delle vaccinazioni obbligatorie indicate dal nostro ministero. L’ho mandato oggi al presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, e lo porterò domani in consiglio dei ministri”. Il titolare del dicastero della Salute ha poi sottolineato: “Ovviamente non potrà essere approvato domani, perché necessiterà di approfondimenti e di una discussione anche da parte del ministero dell’Istruzione, per valutare se i tempi sono veramente maturi per fare una legge che ci riporti in sicurezza”.
Ed ancora: “Ho immaginato questo decreto – ha proseguito Lorenzin – che pone l’obbligatorietà per l’accesso alla scuola dell’obbligo, con il ministero della Salute che ogni anno dà la lista di quelle che sono le vaccinazioni obbligatorie, superando anche la dicotomia tra vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Tutte le vaccinazioni che sono nel piano vaccinale approvato nei Livelli essenziali di assistenza sono necessarie per la salute delle persone, poi ce ne saranno un gruppo che saranno obbligatorie per l’accesso alla scuola dell’obbligo. Ovviamente questa è una norma che può avere degli aspetti di complessità, per questo l’ho mandata alla presidenza del consiglio. Spero che ci sia un approfondimento con il ministero dell’Istruzione, che ha il timore che venga leso il diritto all’accesso alla scuola”. Quindi, secondo le indicazioni della Lorenzin, le vaccinazioni dovrebbero essere obbligatorie per tutta la scuola dell’obbligo, non solo per l’asilo, come già avviene in Emilia-Romagna. Una prescrizione più rigida che potrebbe però trovare non pochi ostacoli.
Quanto ai tempi, infatti, la Lorenzin non appare molto ottimista: “Questa mia proposta non sarà semplice, perché purtroppo c’e ancora una larga parte del popolazione – ha risposto e concluso il ministro – che ritiene di non voler vaccinare i propri figli”.
Il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha voluto precisare in una nota: “Bene la tutela di bambine e bambini, e quindi l’obbligatorietà delle vaccinazioni però si garantisca al contempo anche il diritto costituzionale all’istruzione. Due diritti, quello alla salute e quello all’istruzione, che devono essere entrambi garantiti”.
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Commenti:
Bravi!! Perché i bimbi in vacanza non si frequentano e quindi non c’è rischio di contagio..no no..quello solo nelle scuole. Siete ridicoli!! D altronde si sa benissimo che vi interessano solo i soldi.
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