ambulanza-118- foto VaniaE’ svenuta in classe. Di botto: si è accasciata sul banco spaventando a morte i compagni e l’insegnante e per rianimarla sono serviti i medici del 118. La diagnosi è stata semplice quanto sconcertante: nessuna patologia in particolare, la ragazzina della scuola media aveva ‘solo’ tanta fame e tanto freddo. E’ successo in un istituto scolastico di Udine. Come racconta il quotidiano Messaggero Veneto, la poveretta non toccava cibo da 48 ore e per lavarsi era costretta a fare la doccia con l’acqua fredda. Da qui il suo grave stato di prostrazione fisica.

Il preside dell’istituto, che non ha voluto fornire ulteriori dettagli per la tutela della riservatezza della ragazzina, ha detto che non si tratta del primo caso di povertà estrema, anche fra gli italiani: “Ci sono bambini che non hanno neanche i soldi per pagare i buoni pasto della mensa“. Scovare e risolvere queste situazioni però non è semplice: “Cerchiamo il dialogo con le famiglie e vogliamo aiutarle, ove possibile, ma si tratta di realtà delicate, in cui spesso anche gli stessi genitori non si affidano ai servizi per un senso di vergogna e pudore“, ha raccontato il dirigente al quotidiano friulano.