Ragazzini nel centro di Ravenna, a drogarsi tranquillamente. Alla luce del giorno, davanti a tutti. La segnalazione arriva da un padre che la scorsa settimana ha notato la scena ed ha avvertito i carabinieri. “Ero in giro in bicicletta con i miei figli piccoli – fa sapere l’uomo ER Mamma – quando, poco dopo le 17, siamo passati davanti a piazza Marsala, lo slargo davanti alla Cgil fra via Matteucci e via Salara. Siamo stati investiti, direi quasi storditi, da un odore inconfondibile e forte: marijuana”. Una rapida occhiata in giro ed ecco svelato l’arcano: “In piazza c’era almeno una ventina di adolescenti – prosegue l’uomo -. Chi giocherellava col telefono, chi chiacchierava, chi fumava gli spinelli. Sfacciatamente: l’ora legale non era ancora entrata in vigore e c’era molta luce. La cosa mi dà parecchio fastidio perché la reputo una sfida aperta e spavalda alla legalità senza preoccupazioni per eventuali conseguenze penali. No, così proprio non va: non si può permettere a dei ragazzini di drogarsi impunemente in centro”.
L’uomo quindi non ha esitato: “Ho immediatamente avvertito i carabinieri. Mi auguro che siano intervenuti e che, come primo avvertimento, abbiano fatto una ‘grande paura’ ai ragazzi semplicemente avvertendo le famiglie e segnalandoli ma senza ulteriori punizioni. A prima vista avranno avuto tutti sui 15-16 anni e non è giusto rovinarli per una stupidata, per quanto grave. E’ doveroso intervenire però, anche e soprattutto con i blitz nelle scuole con i cani e se qualche genitore, come purtroppo è avvenuto, prova a criticare queste misure, significa che è il primo responsabile di queste situazioni e che l’unica cultura che ha saputo dare ai figli è quella dello sballo”.
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