I vostri figli dormono poco? Il rischio che sviluppino dipendenze, allora, è più alto. Lo dice la Federazione italiana pediatri nello studio “Buonanotte” condotto insieme all’Associazione Genitori Attenti. Se in precedenza la mancanza di sonno era stata associata a obesità, diabete e depressione immunitaria, in questo caso si parla della nanna in correlazione all’uso di tablet, computer, cellulari e televisione.
Come scrive Ansa Salute, la ricerca ha coinvolto 166 pediatri di famiglia di 11 regioni e un campione di circa 4.000 bambini tra 1 e 5 anni.
“I dati – ha detto Mattia Doria, responsabile dello studio – mettono in chiara evidenza che andare a letto tardi e utilizzare tablet o smartphone è strettamente correlato all’irrequietezza infantile e a un utilizzo patologico di device elettronici”.
Il rischio è che dall’uso precoce dei devide elettronici associati al poco sonno si passi, quando i bambini crescono, ad altri tipi di dipendenze come fumo, droghe e alcol. Al contrario, sottolineano i ricercatori, leggere libri prima di mettere a letto i bambini è associato a una più lunga durata del sonno.
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