Savignano, un fine settimana dedicato alla piadina

Piadina crudo, mozzarella, rucolaUn prato che ricoprirà la centrale piazza Borghesi per sedersi sull’erba e degustare con traquillità e relax il proprio triangolo di piada. Ecco i Giardini Piadiniamo ad inaugurare la festa della piadina per la quinta edizione di Piadiniamo. Da domani a domenica Savignano sul Rubicone si dedicherà all’evento-omaggio al pane di Romagna.

Ricco il programma di spettacoli, folklore, mostre, animazione e attrazioni per grandi e bambini. Si inizia domani, venerdì 22 luglio, con l’apertura ufficiale dell’evento e la sfilata lungo corso Vendemini del Gruppo Folk Italiano “Alla Casadei” della Scuola di ballo Malpassi in abiti tradizionali e con i caratteristici “sciucarèn”. Alle 21.30 in piazza Faberi “Canti e balli di una volta”. Nel frattempo avranno aperto i battenti i chioschi di piadina che formeranno un percorso enogastronomico immerso nelle atmosfere di un tempo e condito da spettacoli e musica di strada, balli folkloristici, rievocazioni poetiche del dialetto e degli antichi mestieri. Da sperimentare il percorso del grano, la scuola di piadina a cura dell’associazione “La Verbena”, i giochi di una volta tra i quali una grande pista da biglie. Per i più piccoli anche la visita alla fattoria all’aria aperta. Torneranno inoltre il mercatino delle arti manuali riservato agli artigiani e ai creatori di ingegno e l’esposizione dei trattori d’epoca. Tra le attrazioni in programma il tradizionale Palo della Cuccagna a cura della squadra “Gli Animali di Macerone” e l’inedita “Balera di una volta” a disposizione dei visitatori che vorranno cimentarsi nel tradizionale ballo del liscio con le migliori scuole del territorio.

Il programma musicale prosegue sabato 23 con gli spettacoli in collaborazione con “La Notte del Liscio”: a partire dalle 21.30 si esibiranno Minor Swing Quartet, Premio Casadei Sonora, Orchestra Claudio Cavalli, La Pneumatica Emiliano Romagnola e Edgardo Celli e i Revival con l’animazione de Le Sirene Danzanti.

Domenica 24 (inizio ore 20.30 in piazza Amati) entreranno in scena i 14 Maestri della scuola comunale di musica “Secondo Casadei” con il Concerto per Secondo Casadei. A seguire (ore 22) lo spettacolo “Aria di Rumagna”, musica popolare romagnola eseguita da Trio Iftode, noti come “I Violini di Romagna”. Con loro Gabriele Zelli che proporrà una divertente rassegna di aneddoti sulla Romagna e i romagnoli. Piazza Faberi (ore 21.30) accoglierà invece lo spettacolo della Rimini Dance Company a cura della locale sezione Aido. In omaggio alla vocazione della città, Piadiniamo riserverà anche uno spazio alla fotografia con una mostra che ripercorrerà la storia della civiltà contadina (allestimento in via Cesare Battisti) e con la mostra Il pane di Romagna (Galleria della Vecchia Pescheria).

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