In vacanza per imparare ad autogestire il diabete. E’ questo lo scopo del campo scuola in programma da oggi, 10 giugno, fino al 16 a Torre Guaceto, sulla costa adriatica dell’Alto Salento, in provincia di Brindisi, e che vede protagonisti una settantina di bambini e adolescenti diabetici della Romagna, di età compresa tra i 9 e i 18 anni.
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione, è coordinata dai diabetologi pediatrici dell’Ausl della Romagna. A prendersi cura dei giovani e, soprattutto, a insegnare loro l’autocontrollo della malattia in un contesto sereno e spensierato come quello di una vacanza al mare “fuori casa”, saranno Tosca Suprani e Martino Marsciani della Pediatria di Cesena, Vanna Graziani della Pediatria di Ravenna, Benedetta Mainetti della Pediatria di Forlì, Annalisa Pedini e Alberto Marsciani della Pediatria di Rimini. Quest’anno parteciperanno anche alcuni pazienti diabetici maggiorenni che faranno da tutor ai più piccoli. I giovani partecipanti impareranno a regolare le dosi di insulina sul rilievo pluriquotidiano della glicemia, ad adattare la dieta, anche in base al tipo di attività fisica praticata ed a riconoscere e prevenire eventuali episodi ipoglicemici.
Il diabete insulino-dipendente colpisce un bambino su 1000 e deve infatti essere curato con le iniezioni di insulina più volte al giorno per tutta la vita. Il progresso tecnologico ha agevolato e semplificato le cure della malattia ma il cardine della cura resta affidato all’autocontrollo del paziente stesso. Compito dei medici specialisti è quindi non solo quello di prescrivere le cure ma soprattutto quello di educare e motivare alla cura. E il contesto migliore per fare tutto questo è il clima rilassato dei soggiorni educativi in località di vacanza.
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