Licenziate in tronco le maestre violente dell’asilo

Asilo nidoDue su tre mandate a casa. Licenziate senza preavviso. E’ questa la misura che è stata presa dall’amministrazione comunale di Pisa nei confronti di tre maestre di un asilo nido al centro di un’inchiesta per maltrattamenti nei confronti dei piccoli alunni. L’indagine a febbraio aveva portato agli arresti e, grazie alle telecamere, a scoprire come i bambini venissero schiaffeggiati, sculacciati, minacciati, offesi e umiliati a causa dei loro piccoli capricci (la pipì, la cacca, la pappa e tutte gli altri modesti e naturali ‘inconvenienti’ legati all’età).

Il comune di Pisa, che al processo penale si costituirà parte civile, ha emesso un primo verdetto amministrativo. L’iter si è quindi concluso in poco più di tre mesi e due maestre su tre sono state oggetto della forma più grave di provvedimento disciplinare: il licenziamento senza preavviso, appunto. Per entrambe le dipendenti comunali c’è stata dunque l’immediata cessazione del rapporto del lavoro, anche se una si era già dimessa per aver raggiunto l’età pensionabile.

Nei confronti della terza accusata la misura è stata sospesa: gli elementi raccolti non consentono di stabilire con certezza la sua colpevolezza. Sarà il processo penale a farlo. Nel frattempo la donna resterà in servizio ma le saranno affidate altre mansioni (non quelle di educatrice) e il suo profilo professionale sarà modificato.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g