Assieme alla compagna e giornalista di Romagna Mamma Silvia Manzani, Mauro Di Nuzzo ha partecipato al reality “Chiedi a papà. Quando la mamma è in vacanza”, in onda su Rai 3 domani, venerdì 8 gennaio, alle 23,05. Silvia, che in questo esperimento davanti alle telecamere ha vissuto cinque giorni da sola lontano da Mauro e dai figli, ha raccontato qui le sue impressioni. Questo è invece il punto di vista di Mauro. Sulla sue esperienza nella trasmissione, sui figli e sull’universo femminile. E non è mica finita qui…
La mamma è importante. Di mamma ce n’è una sola. Mamma, sai perché mi batte il corazón.
Tutto vero, ma vive nell’idea (presuntuosa) che sia insostituibile ed imprescindibile.
Si atteggia convinta che le sue regole siano le migliori possibili e i suoi metodi i più educativi e i più efficaci.
Nella vita quotidiana il papà deve adeguarsi supinamente, deve catechizzarsi e deve diffondere il Metodo.
Se provi a discostarti, sei tacciato di anti-montessorianeità, vieni ripreso (e quindi delegittimato) davanti ai bambini, vieni denigrato alle feste di compleanno.
C’è chi addirittura è stato taggato o bannato nei social.
E poi, a luci (delle camerette) spente, arrivano i rimbrotti sul divano perché il modo di educare deve essere univoco.
Perché se lei dice sì deve essere sì, e se tu dici no, lei può trasformarlo in sì.
Lei che “pippia” come il sugo della domenica e tu che a testa bassa annuisci e pensi alla formazione del fantacalcio.
Non osare mai più a mettere in dubbio il Metodo.
Onora la Regola.
Ricordati di santificare la Montessori.
Rendiamo grazie a Piaget.
Niente zuccheri dopo le 19. I denti si lavano entro venti muniti dopo i pasti. Quando spieghi qualcosa devi abbassarti fisicamente al loro livello. No Parolacce, No Imprecazioni, nemmeno se iniziano per Zio, perché imparano anche il tono. I bambini possono e devono sporcare e sporcarsi. Perché gli hai fatto fare questa confusione, che ho appena pulito?
Tu annuisci e lei pippia.
Poi succede l’incredibile.
La mamma si prende cinque giorni di vacanza in un resort extra lusso e tu rimani a casa con i bambini.
La gatta (attaccata alle ginocchia) non c’è, e i topi ballano.
Abbiamo fatto la spesa tutti assieme, e ho cucinato sia i pranzi che le cene.
Violante (7 anni) non ha saltato un giorno di scuola, ha riordinato casa accontentandosi di un “give-me-five” come ricompensa, ha giocato con il fratellino Filippo (18 mesi), che non ha mai cercato la madre, si è sempre addormentato in cinque minuti senza mai svegliarsi, e faceva la cacca più profumata del solito.
Sì, un papà ce la può fare, anche affidandosi ad un sano senso dell’istinto e un briciolo di improvvisazione.
I bambini si sono divertiti e, soprattutto, sono stati bene. Giuro che sono ancora vivi.
Per chi non ci credesse, può vederlo con i propri occhi venerdì 8 Gennaio alle 23.05 su RaiTRe.
Andrà in onda la prima puntata di “Chiedi a Papà”, il programma cui abbiamo partecipato a fine ottobre 2015.
Ma perché la mamma grida tanto allora?
Alla prossima puntata.
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