‘Riprendo mio marito’. Spedizione punitiva a casa dell’amante

gelosia, lite, ragazzine, adolescentiDue donne pronte a tutto per un uomo. Una legittimamente, l’altra un po’ meno ma le ragioni del cuore e i piaceri della carne, si sa, non di rado hanno la meglio sulle questioni di forma. Così a Castello di Godegno, in provincia di Treviso, una moglie tradita non ha esitato a organizzare una spedizione punitiva per ‘sistemare’ la rivale e riprendersi il marito fedifrago.

Come riporta Il Gazzettino di Treviso’, la donna ha radunato la sua ‘squadraccia’: due auto cariche di uomini e donne (c’era perfino un bimbo di 4 anni) e di oggetti atti ad offendere come bastoni e mazze ferrate. Arrivati vicino all’abitazione della rivale, ad accoglierli hanno trovato un’altra ‘banda’. Erano gli amici e i parenti della focosa amante. I cittadini della tranquilla cittadina trevigiana quasi non credevano ai loro occhi: una rivisitazione moderna tutta per loro di “Signore & signori”, il film di Pietro Germi che cinquant’anni fa raccontava proprio tradimenti e ipocrisie della Marca. Qualcuno ha tirato fuori i pop corn per godersi lo spettacolo, altri, i meno temerari, se la sono data a gambe levate, hai visto mai…

Prima sono volate parole molto grosse (le più gettonate hanno scomodato i suini da una parte e… i cervi dall’altra) poi, quando si stava per passare alle vie di fatto, sono arrivate le forze dell’ordine a fermare tutto. Per ora: perché le opposte fazioni se la sono giurata. In particolare la moglie tradita si è allontanata gridando una frase che suona come un minaccioso avvertimento: “Tanto verrò a riprendermelo. Te lo giuro”. E chi la conosce bene, assicura che questa è una donna di parola. In tutto questo le cronache locali non menzionano l’oggetto del contendere: chissà dov’era l’uomo quella sera? Con un’altra forse?!

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