La merenda d’inverno ha le sue regole. Il decalogo è stato stilato dal pediatra Claudio Maffeis in un’intervista all’Ansa. I principi basilari sono i soliti: “mantenere costante la glicemia” non facendo passare troppe ore di digiuno tra un pasto e l’altro e quindi non saltare gli spuntini della mattinata e del pomeriggio. Poi bisogna puntare sulla varietà senza assecondare eccessivamente i gusti dei bambini: quando diventano capricci, la scelta è sempre del genitore. “E’ fondamentale offrire alternative educando al gusto ed insegnando a non demonizzare alcun alimento”, chiarisce il pediatra.
Ma cosa mangiare allora? “Una merenda bilanciata – continua Maffeis – è composta prevalentemente da cairboidrati a lento assorbimento, per cui possiamo consigliare fette biscottate o pane integrale con marmellata o miele o creme spalmabili, biscotti secchi, meglio non ricchi di creme o un prodotto da forno. Un’alternativa può essere anche uno yogurt, accompagnato magari da un frutto”. Un’avvertenza particolare per i genitori di chi fa sport: non esagerare con le calorie, molto spesso la ‘doppia merenda’ non giustifica il dispendio energetico del bambino.
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