Sul totale degli alunni di origine straniera iscritti alle scuole emiliano-romagnole di ogni ordine e grado, il 57,8% è nato in Italia. Il dato si riferisce all’anno scolastico 2014-2015. Un dato in incremento rispetto al 54,5% dell’anno scolastico precedente. Le principali nazionalità presenti sui banchi sono: il Marocco (17,5%), Albania (14,9%), Romania (11,0%).
L’Emilia-Romagna è, in generale, la regione italiana con il più alto numero di cittadini stranieri residenti. Il tasso d’incidenza è infatti del 12,1%, a fronte del dato medio nazionale che è dell’8,2%. I cittadini stranieri residenti all’1.1.2015 sono stati 538.236, in crescita rispetto ai 536.022 dell’anno precedente.
I comuni emiliano-romagnoli che superano il 10% dei residenti stranieri passano dai 22 del 2004 ai 165 del 2014 sui complessivi 340, con Galeata (Fc) al 22,4%, Castel San Giovanni (Pc) al 21,1% , Luzzara (Re) al 20,2% e altri 32 comuni con valori percentuali compresi fra il 15 e il 20%.
I principali Paesi di provenienza degli stranieri residenti sono, nell’ordine, la Romania (15,5%, in aumento rispetto al 14,7% dell’anno precedente), il Marocco (12,6%, negli ultimi anni in leggero calo), l’Albania al 11,6% pressoché stabile.
I minori stranieri rappresentano una quota significativa della popolazione: sono 122.304 e costituiscono il 17,4% del totale dei minori residenti e il 22,7% del totale degli stranieri residenti.
Nell’anno scolastico 2014/2015 l’Emilia-Romagna ha accolto nelle proprie scuole 95.241 studenti stranieri. Si conferma al primo posto fra le regioni italiane per incidenza di alunni stranieri (15,5% del totale, a fronte di una media nazionale del 9,2%).
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