Papà separato non poteva vedere il figlio: Strasburgo condanna l’Italia

papà bambino Quello dei padri separati che non riescono a vedere i figli è un problema di cui si parla sempre più spesso. E ora arriva la notizia che la Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per il mancato rispetto del diritto di un papà a vedere il figlio, chiedendo alle autorità del nostro paese di riesaminare il caso il più velocemente possibile. Lo scrive La Repubblica a proposito del ricorso presentato alla Corte europea dei diritti umani da Claudio Bondavalli, 51 anni, residente a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia.

Secondo i giudici di Strasburgo i tribunali italiani “non hanno adottato nessuna misura appropriata per proteggere i diritti e prendere in considerazione gli interessi di Claudio Bondavalli”. A essere contentato, in particolare, è il legame professionale che la madre del figlio di Bondavalli aveva con i servizi sociali di Scandiano: gli stessi che hanno scritto le valutazioni negative sull’uomo. Cosa che, nonostante le denunce, non aveva consentito di affidare il caso a un altro Comune.

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