Non è pane quotidiano che un papà si prenda il congedo per stare a casa con i propri bambini. Lo si è visto anche dalla scarsa adesione agli incentivi messi in campo dal Comune di Ravenna quando ha decidere di sensibilizzare gli uomini al congedo.
Nella classifica nazionale, in testa c’è la Sicilia, dove il 34,7% dei papà ha fatto il ricorso al congedo. Secondo posto per il Lazio (18,4%), terzo per la Sardegna (16,7%). E poi Trentino Alto Adige (15%), Liguria (14,8%) e Valle D’Aosta (14,8%). Agli ultimi posti ci sono Veneto (8,1%), Lombardia (8,1%) e Piemonte (8,4%).
La media nazionale è del 12%. In termini assoluti il numero di padri in congedo in Emilia Romagna è stato di 3.400 nel 2014. Il dato verrà preso in considerazione da Assiteca, principale broker assicurativo italiano indipendente per l’edizione 2015 del suo premio (www.premioassiteca.it) dedicato al welfare aziendale nelle imprese italiane.
A condurre l’indagine propedeutica all’iniziativa sarà l’ASAM – Associazione per gli Studi Aziendali e Manageriali dell’Università Cattolica di Milano, con l’obiettivo di identificare i Welfare Champions, cioè quelle imprese italiane che hanno sviluppato progetti di welfare “vincenti” e che si sono impegnate a migliorare il clima interno e il benessere organizzativo.
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