Il medico che chiede a mamme e papà di donare gli organi dei figli

ospedale, intervento chirurgicoSulla donazione di organi esistono campagne di sensibilizzazione e storie fortissime, come quelle che anche Romagna Mamma ha raccontato in questi anni, da Gregorio a Ginevra. E poi esistono i medici che si trovano davanti alla morte di un bambino e vengono chiamati in causa in prima persona, “costretti” a chiedere ai genitori che hanno appena perso un figlio di fare quel gesto tanto grande per salvare un’altra vita.

La storia di Andrea Nanni, medico bolognese che lavora all’ospedale Bufalini di Cesena, è raccontata da La Repubblica. Sono vent’anni che il direttore di Anestesia e rianimazione, oltre al suo faticoso mestiere, fa anche il lavoro emotivo di guardare negli occhi famiglie distrutte da un recentissimo dolore per dare la speranza a qualcuno che lotta tra la vita e la morte.

Il medico ha detto che la parte più dura è spiegare cos’è la morte cerebrale, far capire che nonostante il battito del cuore che non cessa, quella persona non è più viva. Per Nanni la donazione di organi può essere un modo per superare la perdita di una persona scomparsa. Secondo lui sensibilizzare le persone al tema è fondamentale: la donazione di organi, in un anno, in Emilia-Romagna è cresciuta del 38%.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g