Il congedo parentale a ore è realtà: l’Inps ha infatti annunciato che da oggi, 19 agosto, è aperta la procedura per permettere ai genitori lavoratori dipendenti l’invio di una richiesta per la fruizione su base oraria del congedo parentale. Che, in realtà, in mancanza di indicazioni specifiche della contrattazione collettiva potrà essere solo pari a mezza giornata.
Ma che cosa significa, per l’esattezza? Per i dieci mesi di permesso facoltativo (che viene concesso fino al 12esimo anno di vita dei figli) si potrà scegliere se usufruire del congedo su base mensile, giornaliera o oraria, un’opportunità che permette di occuparsi dei bambini senza lasciare il lavoro. Viene consentita anche la modalità “mista”: un genitore, cioè, potrà decidere di alternare i vari tipi di congedo concessi.
Tre le modalità per fare domanda: il sito web dell’Inps, il call center dell’Istituto di previdenza (numero verde 803.164 da rete fissa o 06 164.164 da rete mobile), i patronati.
Qui la circolare di ieri
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Commenti:
Una domanda: il tutto vale anche per chi non ha usufruito dei periodi di congedo, riconducibili a figli nati nel 2011/12/13 ecc.?
in questo articolo si parla di dieci mesi di permesso facoltativo……..ma non sono sei? o è cambiato qualcosa ??
Il congedo di cui si ouò usufruire è di massimo sei mesi. Sommando i periodi di astensione dal lavoro di entrambi i genitori, il risultato non deve superare i dieci mesi
adesso ho capito…..grazieeee!!!!!!
Ma per chi usufruisce del l’allattamento ? È valido lo stesso?
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