“Alice nel paese delle meraviglie” compie 150 anni. E resta un evergreen

phpThumb_generated_thumbnailjpgAnniversari e celebrazioni servono per non dimenticare qualcosa, qualcuno che appartiene soprattutto al passato. Alice nel paese delle meraviglie, fortunato libro di Lewis Carroll (pseudonimo del matematico e reverendo britannico Charles Lutwidge Dodgson), fu pubblicato per la prima volta nel 1865. E non ha mai corso seri rischi di finire nel dimenticatoio.

Nei suoi autorevoli 150 anni di carriera non ha mai smesso di essere uno dei libri più amati e venduti al mondo, un capolavoro che segna l’inizio di una letteratura per l’infanzia che affascina bambini e adulti, inesauribile fonte di ispirazione per gli artisti, tra editoria, teatro, moda, musical, arte e trasposizioni cinematografiche (l’ultima in ordine di tempo è quella diretta dall’eccentrico Tim Burton).

Era il luglio del 1862 quando la piccola amica Alice Pleasance Liddell, figlia del decano George Liddell, domandò a Lewis Carroll di raccontarle una storia. Da quel momento prende vita il mondo fiabesco e stralunato della bionda bambina che, inseguendo il bianconiglio, precipita in un mondo incantato dalle pazze regole e abitato da incredibili creature.

Per celebrare la ricorrenza le iniziative sono molteplici, soprattutto in Inghilterra. La Royal Mail ha emesso una serie di dieci francobolli con i personaggi del libro illustrati da Grahame Baker-Smith, un premiato artista inglese noto anche per una recente edizione illustrata del Pinocchio di Collodi. A Londra sono allestite due mostre imperdibili al V&A Museum of Childhood, sull’influenza di Alice nel mondo della moda: The Alice Look e Alice&fashion (quest’ultima dal 9 maggio). Il 29 giugno, poi, a Manchester ci sarà il musical Wonder.land (con musiche di Damon Albarn dei Blur) aprirà il Manchester International Festival.

In Italia gli appassionati troveranno nelle librerie una nuova ristampa della bella edizione di Alice nel paese delle meraviglie della Rizzoli, tradotta da Masolino D’Amico e ampiamente annotata da Martin Gardner.

Per quanto riguarda gli eventi – dopo che la Fiera Internazionale del libro per ragazzi di Bologna ha dedicato la sua 52a edizione al capolavoro di Carroll – segnaliamo a Roma la mostra fotografica Lewis Carroll – Scrittore e fotografo (fino all’8 maggio alla Casa delle letture) e le numerose iniziative dell’Associazione Strade Bianche di Pitigliano (Grosseto) che ha pensato di dedicare una serie di appuntamenti nel corso dell’anno ad Alice, compreso il prossimo quattordicesimo festival internazionale di letteratura resistente.

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