Decine di email di affetto, di solidarietà, di disponibilità all’adozione e a donare qualsiasi cosa serva. Sono quelle che in questi giorni stanno arrivando nella casella di posta dell’Urp e dell’ospedale di Lagonegro dove da martedì scorso è ricoverato il piccolo Antonio. Il nome glielo hanno dato i professionisti del reparto di Pediatria che lo hanno in cura, dopo che una signora lo ha trovato nel bagno dell’ipermercato City-Iper di Lauria, in provincia di Potenza.
Secondo quanto ha riferito il direttore dell’Unità operativa di Neonatologia, Nicola Lo Cascio al Quotidiano della Basilicata, il bambino è in buone condizioni fisiche, ha tratti europei ed è stato partorito dopo una gravidanza normale e probabilmente grazie all’aiuto di mani esperte come dimostra la precisione con cui è stato tagliato il cordone ombelicale.
Gli inquirenti stanno esaminando le immagini provenienti dalle telecamere dell’ipermercato per cercare di trovare indizi utili che riportino alla mamma o a chi lo ha abbandonato. Secondo i medici il piccolo non è stato partorito al supermercato ma in un altro luogo. Al momento dell’abbandono pesava 3,5 chili ed era nato da circa 5 ore.
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