Non è solo Rimini la culla romagnola del parto in casa. Anche a Forlì le mamme vi si avvicinano poco a poco. Nel 2013 sette di loro hanno scelto di dare alla luce i propri bambini tra le mura domestiche.
Sono in partenza i nuovi corsi promossi dall’associazione Nascita e non solo che opera nel Riminese. Corsi sullo svezzamento naturale, sull’accompagnamento alla nascita. E non solo.
La Giornata internazionale del parto in casa, che si celebra oggi, in Romagna prevede due importanti incontri. Il primo a Rimini, il secondo a Forlì con le ostetriche di Nascita e non solo.
Luci basse, musica, il proprio letto, il proprio bagno. Nessuna sala travaglio, nessuna sala parto. A Rimini una trentina di donne, nel 2011, sono diventate mamme così, a casa, come si faceva una volta. Rachele Montini ha solo 27 anni e da qualche anno fa l’ostetrica a domicilio per conto dell’associazione Nascita e non solo.
“Qualche sera fa ero al ristorante e osservavo una famiglia. I bambini giocavano con il tablet, i genitori si facevano gli affari loro”. Per Paola Carlini, ostetrica e fondatrice dell’associazione Nascita e non solo, è assolutamente il caso di fare marcia indietro. Domani sera alle 21, alla biblioteca comunale Baldini di Santarcangelo si terrà il secondo incontro di “Tutto è in gioco”.