Fabiola Crudeli, psicopedagogista, anche se non ha figli si sente la mamma-chioccia delle sue sei collaboratrici, tutte tra i 28 e i quarant’anni. E tutte con bambini. Quella che più si è data da fare ne ha addirittura quattro. Per nessuna di loro le gravidanze, il post-parto e gli impegni familiari hanno significato la fuga da una passione che dura da una vita, la compagnia teatrale Fuori Scena di Cesena, che ha il suo quartiere generale al Centro di espressione teatrale di San Martino in Fiume.
Fabiola, nella vostra compagnia siete sette donne. Ma c’è anche un uomo. Come lo trattate?
“Benissimo. Oltretutto lui è una persona molto disponibile all’ascolto, con noi si trova molto bene”.
Ha figli?
“Sì, è un papà. In tutto possiamo dire che Fuori Scena ha 12 figli. Il tredicesimo sta per nascere. Non solo: quando la compagnia è nata, nel 1989, eravamo in due. Molte delle ragazze che oggi la costituiscono erano allieve dei nostri laboratori. Sono cresciute qui. Io non ho figli ma nella vita mi occupo dei bambini nella fascia 0-6 anni. Insomma, l’infanzia qui è di casa”.
Anche nelle vostre produzioni?
“Sì, mentre all’inizio ci siamo occupati prevalentemente di produzioni legate alla tematica della donna nella società contemporanea, con il tempo abbiamo iniziato a produrre fiabe e spettacoli per bambini. Tra i nostri titoli, ‘Karabà, perché sei cattiva?’ e ‘Ortone’. E organizziamo laboratori di teatro per bambini dagli otto anni, ‘Giocateatro’. Siamo anche all’interno della rassegna di teatro ragazzi del Bonci”.
State pensando anche ai più piccoli, come a Ravenna sta per iniziare a fare il Teatro del Drago?
“Per i piccolissimi, al momento, organizziamo letture animate ogni lunedì al quartiere Cervese Nord. Ci piacerebbe spingerci oltre con una proposta di laboratori teatrali ma siamo molto impegnati. Stiamo lavorando sulla violenza sulle donne, stiamo promuovendo i corsi di teatro per gli over sessanta e stiamo preparando una nuova produzione per bambini che sarà pronta per il 2014. Si intitolerà ‘Apri le ali e vola’ e sarà dedicata all’integrazione delle differenze”.
Del resto Cesena, a livello teatrale, è un terreno fertile…
“Lo è eccome. Non a caso qui ha sede la Raffaello Sanzio, una delle compagnie più importanti a livello nazionale. A Cesena molti progetti trovano la possibilità di attecchire. Non avviene ovunque lo stesso”.
Però serve soprattutto la passione…
“Sì, noi abbiamo tutti altri lavori, Fuori Scena è il nostro grande hobby, portato avanti con grande piacere ma anche grandi sacrifici. Tutte le risorse che riusciamo a raccogliere sono dedicate ai nostri spettacoli e ai nostri laboratori. Alla fine riusciamo a fare tutto. Si può dire? Come solo le donne sanno fare”.
Info 347 2465064 o info@compagniafuoriscena.it
www.compagniafuoriscena.it
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