Gentile Dott. Montanari, la seguo da tempo con interesse e gratitudine e spero che lei possa avere il tempo e il modo di leggere la mia lettera . Uno dei miei figli, Paolo,ha sei anni, è affetto da neurofibromatosi di tipo 1 e i medici che lo seguono all’ospedale Microcitemico di Cagliari ritengono che le 12 vaccinazioni a cui il decreto Lorenzin lo sottoporrebbe non rappresentino un rischio nella sua condizione in quanto “non esiste nessuno studio scientifico che ponga in relazione l’Nf1 con le vaccinazioni”. Parlo di 12 vaccinazioni perché per entrambi i nostri figli abbiamo praticato l’obiezione attiva . Lei cosa ne pensa? Il fatto che i medici stessi non conoscano a fondo questa malattia mi inquieta e vorrei approfondire io stessa l’argomento ma non riesco a trovare le informazioni di cui ho bisogno relativamente a questo argomento.Io e mio marito abbiamo sempre nutrito forti dubbi sull’innocuità di questo trattamento sanitario e per questo ci siamo documentati, confrontati con gli operatori sanitari, prendendo, alla fine, la decisione che ci sembrava più giusta, con coscienza e con tutta la responsabilità di cui siamo stati capaci, quella di non sottoporre entrambi i nostri bimbi alle vaccinazioni.Ora crediamo di doverci opporre a questo provvedimento (e tutt’ora lo stiamo facendo) per una serie di ragioni che probabilmente lei comprenderà8che vanno ben oltre la situazione di Paolo!) ma sulle quali non voglio soffermarmi.Ma in questo contesto ciò che vorrei porre alla sua attenzione è la delicata situazione in cui si trova Paolo. Può aiutarci a capire? Cosa possiamo fare?Come possiamo persuadere i medici?
Grazie infinite.
Simona Albai
In questo articolo c'è 1 commento
Commenti:
Gentile Dott. Montanari, la seguo da tempo con interesse e gratitudine e spero che lei possa avere il tempo e il modo di leggere la mia lettera . Uno dei miei figli, Paolo,ha sei anni, è affetto da neurofibromatosi di tipo 1 e i medici che lo seguono all’ospedale Microcitemico di Cagliari ritengono che le 12 vaccinazioni a cui il decreto Lorenzin lo sottoporrebbe non rappresentino un rischio nella sua condizione in quanto “non esiste nessuno studio scientifico che ponga in relazione l’Nf1 con le vaccinazioni”. Parlo di 12 vaccinazioni perché per entrambi i nostri figli abbiamo praticato l’obiezione attiva . Lei cosa ne pensa? Il fatto che i medici stessi non conoscano a fondo questa malattia mi inquieta e vorrei approfondire io stessa l’argomento ma non riesco a trovare le informazioni di cui ho bisogno relativamente a questo argomento.Io e mio marito abbiamo sempre nutrito forti dubbi sull’innocuità di questo trattamento sanitario e per questo ci siamo documentati, confrontati con gli operatori sanitari, prendendo, alla fine, la decisione che ci sembrava più giusta, con coscienza e con tutta la responsabilità di cui siamo stati capaci, quella di non sottoporre entrambi i nostri bimbi alle vaccinazioni.Ora crediamo di doverci opporre a questo provvedimento (e tutt’ora lo stiamo facendo) per una serie di ragioni che probabilmente lei comprenderà8che vanno ben oltre la situazione di Paolo!) ma sulle quali non voglio soffermarmi.Ma in questo contesto ciò che vorrei porre alla sua attenzione è la delicata situazione in cui si trova Paolo. Può aiutarci a capire? Cosa possiamo fare?Come possiamo persuadere i medici?
Grazie infinite.
Simona Albai
Commenta