Una vicenda che farà discutere a lungo e che dividerà. Specialmente, ancora una volta, i credenti dagli atei e dagli agnostici. Chi pensa che la vita venga data da una qualche entità trascendente da coloro che invece ritengono che siamo un agglomerato di cellule dotato di raziocinio.
Il fatto, dunque. Per la prima volta al mondo l’eutanasia è stata applicata ad un minorenne. E’ successo in Belgio, unico Paese che consente questa pratica. La vicenda è stata riportata dal quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad che riguardo alle modalità parla di “silenzio” e “discrezione più assoluta”: non vengono riportati infatti dettagli né sull’età né sulla malattia. Né si sa se si tratti di un adolescente o di un bambino.
La legge belga, approvata nel 2014, consente ai genitori – ma anche il minore deve esprimere una forma di consenso – di scegliere la cosiddetta dolce morte per i propri figli, malati terminali, dopo averne fatto richiesta al medico curante ed aver avuto l’autorizzazione di una specifica commissione.
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