Rimini, pronta la nuova materna “XX settembre”

asilo XX settembre RiminiE’ durato cento giorni esatti il cantiere della nuova scuola materna XX settembre a Rimini, uno spazio che ospiterà tre sezioni e che nasce a pochi passi della scuola elementare esistente. L’intervento era partito a gennaio e si è concluso la scorsa settimana, in anticipo rispetto ai tempi fissati per la consegna, per un investimento complessivo a carico dell’amministrazione comunale di 1.900.000 euro.

Sull’esempio della nuova scuola di Villaggio I Maggio aperta lo scorso anno, anche la nuova materna XX settembre nasce per essere più di un plesso scolastico, ma un vero ‘villaggio educativo’, all’avanguardia sia dal punto di vista strutturale sia per la progettazione. Realizzato interamente in legno e con le ultime tecnologie, il nuovo edificio sorge in un’area confinante col palazzetto dello sport e con la piscina comunale. Ottimizzazione energetica e rispetto dell’ambiente sono stati i criteri guida: la struttura edilizia è a energia quasi zero, ad alte prestazioni, di Classe A+, per evitare dispersioni termiche e surriscaldamento degli ambienti. La struttura, antisismica, è interamente in legno con sistema costruttivo “Platform frame”, sistema innovativo per una più veloce e pulita costruzione dell’opera. L’edificio è dotato di impianto solare fotovoltaico, impianto a pompa di calore idrotermica senza impiego di gas metano, riscaldamento a pavimento a bassa inerzia, ventilazione meccanica controllata degli ambienti interni oltre ad un sistema di recupero delle acque meteoriche.

asilo XX settembre RNGli spazi esterni sono attrezzati sia per i momenti ludici, con giochi adatti a tutte le età dei bambini, sia per i momenti didattici, con orto, serra, frutteto ed una piccola vigna per sviluppare la manualità e la sensibilità dei bambini. I colori sono stati utilizzati non solo come elemento decorativo, ma come identità caratterizzante delle aule e dell’atrio. Ogni sezione è concepita come un blocco, uno diverso dall’altro, tale da divenire la casa di ogni bambino di 3, 4 o 5 anni, all’interno dell’intero complesso scolastico. Ad ogni blocco si accede internamente dalla piazza-agorà, uno spazio polifunzionale e dinamico, che accoglie al suo interno la biblioteca illuminata dall’alto. Grandi pareti interne scorrevoli suddividono lo spazio collettivo, creando anche l’ambito per il pranzo.

Nell’intento di favorire il binomio arte e scuola, la ditta appaltatrice ha affidato a Eron (Davide Salvadei), artista riminese tra i pionieri del writing in Italia, il compito di rendere unica la scuola realizzando un’opera d’arte sulla parete esterna all’ingresso. Il titolo dell’opera, a cui Eron comincerà a lavorare nei prossimi giorni, sarà “The difference creates raibow” (“Le differenze creano l’arcobaleno”), incentrata sul tema dell’integrazione sociale a partire dall’infanzia.

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