Cibo e architettura: due parole che illustrano la mia storia professionale, articolata in diverse attività che si integrano e completano.
Dalla formazione come industrial designer si sviluppa negli anni Settanta la mia professione in arredamento e ristrutturazioni d’interni, con una cura al design e all’alto artigianato artistico.
Seguendo la vocazione di famiglia ho poi iniziato ad occuparmi dell’azienda agricola paterna, sviluppando la mia creatività nella gastronomia di tradizione e nella ricerca del prodotto, organizzando corsi di cucina e preparazioni gastronomiche.
Il mio “Laboratorio di Cucina” nasce dopo anni di ricerche, di esperienze, di risultati sul tema del mangiare inteso innanzi tutto come preparazione dei piatti della grande tradizione gastronomica delle nostre regioni, ma anche come servizio nuovo ed efficiente che unisce il cibo, le decorazioni, l’apparecchiatura della tavola, l’armonia dei colori, la fusione dei cibi con i vini, a casa vostra, nel vostro giardino, per pochi amici o per le vostre cerimonie in una sala di rappresentanza, in una villa di campagna o in qualche luogo suggestivo della città.
Nella mia trentennale esperienza nel settore gastronomico e del catering mi piace ricordare il Pranzo in onore del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II alla Biblioteca Classense di Ravenna, il ricevimento a Bologna per il Re e la Regina di Spagna con 700 invitati, il 25° anniversario della ditta Cremonini con Luciano Pavarotti e 1000 invitati a Palazzo Albergati a Bologna, i ricevimenti per il Concorso Ippico Internazionale nella tenuta della Bagnaia in Toscana per il gruppo Monrif – Resto del Carlino.
Sono iscritta all’associazione insegnanti di cucina italiana A.I.C.I., a Slow food e all’Accademia della Cucina Italiana. Arricchisco ogni anno le mie conoscenze con aggiornamenti e corsi in Italia e all’estero, anche in qualità di docente.