Scarpe fiorite e giardini da tavola per i bambini di Bagnavacallo

Si è concluso con l’inaugurazione dell’Orto Giardino della Pace il progetto didattico curato dall’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova e dal Comune di Bagnacavallo e che ha coinvolto nel corso dell’anno scolastico bambini e bambine della scuola dell’infanzia della frazione bagnacavallese all’interno del progetto Città dei bambini. L’inaugurazione, alla quale ha preso parte l’assessore ai Servizi per la prima infanzia Angela Rossetti, si è tenuta nel corso della festa di fine anno ed era inserita nel programma di iniziative promosse dall’Ecomuseo in occasione delle Giornate dell’Ambiente. La festa è stata animata dal Mazapegul, il folletto degli ambienti domestici e della campagna romagnola, e dalla musica della Primavera di Vivaldi.

“Ho potuto osservare con soddisfazione l’ampia partecipazione alla giornata del 6 giugno da parte della comunità villanovese – commenta l’assessore Angela Rossetti –, segno evidente dell’interesse e dell’apprezzamento per il progetto di Città dei Bambini 2013. Un ringraziamento particolare va ai genitori e al personale che ha lavorato con passione per la realizzazione dell’evento, unitamente all’associazione Civiltà delle Erbe Palustri”.

Il percorso didattico ha previsto la realizzazione di scarpe fiorite, giardini da tavolo e la partecipazione al laboratorio del tagliere creativo Mani in pasta. Grazie al progetto, il piccolo giardinetto interno della scuola è stato riqualificato evidenziando al centro un sentiero, che invita all’esplorazione del proprio paese, passando attraverso la storia, l’economia, la favola della cultura locale. Una piccola siepe ad archi in salice vivo e una tinozza dei colori e degli odori, che contiene una spirale olfattiva sensoriale con le erbe aromatiche e selvatiche comuni, sono contornati da scarpe fiorite che “passeggiano” sul davanzale della vetrata. I piccoli giardini da tavolo realizzati rappresentano un impegno per ciascun bambino, che dovrà tenerli vivi nel periodo estivo, innaffiandoli settimanalmente. A vegliare su tutto c’è un esile spaventapasseri di erba palustre, amico degli uccelli e dei bambini, che accoglie il visitatore in questo piccolo spazio verde.

Il percorso comune, svolto con il personale docente, la pedagogista, il Comune di Bagnacavallo, i genitori e l’associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri contribuisce a consolidare un processo partecipativo di solidarietà fra le generazioni, avvalendosi delle nonne del “Cantiere Aperto”. Grazie al progetto si è voluto educare i bambini a un corretto rapporto col proprio ambiente, a stimolarli a passeggiare negli spazi aperti e a osservare il mondo che li circonda con occhi attenti e sensibili, collegando il tema dell’ambiente a quello della salute e della convivialità.

Le iniziative rientravano nel calendario Il Cibo della Pace, tema scelto per la Città dei bambini 2013 nella convinzione che la condivisione del cibo rappresenti la prima forma di scambio e diplomazia tra culture diverse.

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