La villa dove Giulia Ballestri è stata uccisa
Foto Argnani

Vuole lasciare tutto ai suoi tre figli orfani della madre che, secondo la sentenza di primo grado, lui stesso ha massacrato due anni fa. Un patrimonio immobiliare quello di Matteo Cagnoni 

Matteo Cagnoni, il dermatologo condannato in primo grado all’ergastolo per l’uccisione della moglie, la ravennate Giulia Ballestri, vuole lasciare il suo patrimonio immobiliare ai tre figli rimasti orfani: si tratta di due ville a Cortina e Castagneto Carducci, della casa di via Giordano Bruno a Ravenna dove la famiglia viveva, di una dimora estiva a Marina Romea e dello studio medico dove Cagnoni esercitava in centro a Ravenna.

L’avvocato Francesca Montanari nei giorni scorsi ha depositato la richiesta al giudice tutelare. Richiesta nella quale il 53enne si impegna a sostenere le spese di mantenimento del patrimonio immobiliare, imposte comprese.