“Mi ha detto di vergognarmi”. Sono le parole che la consigliera comunale del Pd a Bologna Federica Mazzoni, mamma di tre figli, ha detto riferendosi alla collega di gruppo Raffaella Santi Casali, che ieri in aula l’ha accusato di avere parlato di interruzione volontaria di gravidanza – si stava discutendo di un doppio ordine del giorno sulla legge 194 – davanti al figlio più grande, che si era portata dietro.
“Ha cercato di zittirmi – ha spiegato Mazzoni – dicendo che dovevo pensare a mio figlio e ha definito vergognoso e da brividi il mio intervento sulla 194 fatto con accanto il mio bambino. Non sono più disposta a tacere di questi episodi, è inaccettabile e inammissibile. Stasera spiegherò a mio figlio che esiste la cattivera e che esistono persone che, non accettando idee diverse dalle loro, insultano”. Ma la Santi Casali si è così difesa: “Ho avuto una situazione di disagio essendoci un bimbo non neonato, ma in grado di capire”.
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