Una donna, 51enne cassiera di Rimini, è stata condannata a un anno e 4 mesi per maltrattamenti e diffamazione. La signora maltrattava l’ex marito, 54 anni, sia psicologicamente che fisicamente (con schiaffi, calci e percosse di varia natura) e in fase di separazione lo accusava di essere omosessuale, anche davanti ai due figli. La pena è stata sospesa.

Come riferisce il Corriere di Romagna, la coppia è stata sposata dal 1998 al 2010 e il finale della relazione è stato molto burrascoso con litigi continui. A scatenare la violenza era soprattutto lei, la moglie: per mesi ha messo in atto aggressioni fisiche e verbali compresa quella di definire ripetutamente il coniuge “gay” di fronte a figli, amici e parenti, probabilmente indispettita dalla mancanza di attenzioni da parte dell’uomo che nel 2011 ha poi ottenuto l’annullamento del matrimonio.