Un sospetto focolaio di morbillo fra la città di Parma e la provincia ha messo in allarme le autorità sanitarie locali. Si tratta di un caso confermato, un 59enne, e altre sette persone, tutti adulti.

Come informa una nota dell’Ausl “il sospetto focolaio è stato originato da una persona rientrata a Parma dalla Sicilia il 21 aprile scorso. Attualmente è in corso l’indagine epidemiologica da parte dei professionisti del Servizio igiene pubblica dell’Ausl che, in collaborazione con il servizio di Medicina preventiva e Igiene ospedaliera dell’Azienda ospedaliero-universitaria, stanno ricostruendo i contatti che i casi hanno avuto nei giorni scorsi intervenendo tempestivamente con le procedure previste”.

Il 59enne attualmente è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Maggiore di Parma: le sue condizioni sono stabili e sta rispondendo bene alle cure. “A parenti e amici entrati in contatto con i malati – conclude la nota -, tutt’ora senza i sintomi, l’Ausl propone la vaccinazione, se non è già stata effettuata. Ad oggi, sono state vaccinate una quindicina di persone e sono stati fissati altri appuntamenti nei prossimi giorni”.