Le hanno operate e salvate insieme. Una ragazza di 22 anni e la sua bimba sono state sottoposte entrambe a delicati interventi al cuore in marzo, al Sant’Orsola di Bologna. E ora che si sono abbracciate per la prima volta, la loro storia viene a galla.

La Repubblica racconta che la donna, al settimo mese di gravidanza e con un problema al cuore, era arrivata al Policlinico dalla Sardegna in condizioni molto critiche, avendo un’insufficienza cardiaca, un edema polmonare e una stenosi valvolare cardiaca. A intervenire su di lei il direttore sono in due: il ginecologo Patrizio Calderoni, che fa nascere la bimba con un cesareo, e il direttore della Cardiochirurgia Roberto Di Bartolomeo, che sostituisce la valvola aortica. 

Ma anche la bimba ha una malformazione cardiaca e viene operata da Gaetano Gargiulo.

Oggi mamma e figlia sono ancora ricoverate per prudenza. Ma la loro è senz’altro una storia a lieto fine. “Se non si fosse intervenuto, sarebbero morti lei e la bambina”, ha detto Di Bartolomeo.