È iniziato tutto per gioco, cucinando per suo figlio. Yna Inocentes, 25enne filippina residente a Piangipane e mamma di un bimbo di 18 mesi, non pensava che i piatti “simpatici” preparati per Antonino piacessero così tanto alle mamme che frequentano i social: “Un giorno, qualche mese fa, ho pubblicato una foto su un gruppo Facebbok e ho ricevuto una valanga di ‘mi piace’. Mio marito, allora, mi ha spronata ad aprire una pagina mia”. E i like a “Fantapappe di Yana”, solo nella prima giornata, sono arrivati a 500.
Un successo inaspettato che ha spinto Yna, che è incinta di una bimba e non lavora, a trasformare la sua passione per la cucina fantasiosa per i bambini in un’attività più strutturata: “In genere la sera penso a quello che farò mangiare a mio figlio il giorno dopo a pranzo. E approfittando del fatto che è tranquillo e mi lascia stare quando sono ai fornelli, preparo e fotografo il risultato. Le mamme mi scrivono spesso e mi raccontano che, usando la creatività, riescono a far mangiare ai figli anche cibi che restavano puntualmente nel piatto, come le verdure“.
Alla fine, è semplice: il riso in bianco diventa una pecorella, una fetta di arrosto si trasforma in un granchio se decorata con ortaggi, le fettine di banana in un treno, le polpette in un bruco, le fette di prosciutto cotto in un elefante, un tramezzino in una navicella spaziale.
A dire il vero, il problema di riuscire a dare qualcosa da mangiare ad Antonino, Yna non l’ha mai avuto: “L’unica cosa che non gradisce è il formaggio. Glielo puoi nascondere come vuoi ma se ne accorge. Ma con qualche stratagemma, giocando con forme e colori, gli ho camuffato anche quello”.
In vista della nascita della sorellina di Antonino, Yna spera di riuscire a continuare la sua avventura in cucina: “Non sarà facile, con due. Vedremo se ci sarà il tempo”.
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